I crescenti debiti milionari di Bellinzona destano seria preoccupazione, così come l’opacità che caratterizza molte voci di spesa, investimenti, costi e progetti ambiziosi. Proseguire su questa strada significa gravare sempre di più sui cittadini e sul Municipio, con un aumento degli oneri non più lineare ma esponenziale.
Per evitare un collasso finanziario, è urgente adottare una moratoria temporanea su tutte le spese non essenziali del Comune. Questo permetterà di fare piena chiarezza sulle finanze, analizzare in dettaglio i flussi di entrata e uscita e definire un piano strategico chiaro, strutturato e coordinato.
L’obiettivo è garantire una visione di medio-lungo termine per lo sviluppo della città, definendo con precisione le priorità, le risorse disponibili e le modalità di finanziamento. Solo così si potrà tutelare il cittadino-contribuente e preservare il tessuto imprenditoriale, artigianale e commerciale di Bellinzona, evitando un futuro insostenibile per la comunità.
Orlando Del Don
IL NOCE