Foto di Giorgio Moretti
UN FELICE SANTO NATALE E BUON 2024
Carissime concittadine,
Carissimi concittadini,
ovvero, voi tutte e voi tutti, che abitate, condividete o, semplicemente, interagite con Bellinzona.
A prescindere da cittadinanza o da altri titoli o permessi vari.
In proposito, mai ho fatto mistero della mia piena dedizione alla cultura dell’accoglienza e dell’integrazione.
Ho perciò sempre visto di buon occhio e caldeggiato, un ampliamento delle facoltà di voto e di eleggibilità, almeno, sul piano comunale.
Così ancora non è, ma sono certo che ci arriveremo. Per quanto mi concerne, mi batterò perché ciò avvenga quanto prima.
Ho scelto questa forma di lettera aperta per indirizzare un saluto comune. Una presenza istituzionale diretta, da mano tesa, in un periodo votato al bene e alla solidarietà.
Sotto l’albero, lunedì sera, per l’ultima seduta ordinaria del 2023 del nostro Consiglio comunale, oltre agli usuali presenti, avrei voluto lasciare un momento riflessivo.
Lanciare un messaggio, che risuonasse al di fuori di Palazzo civico. Che avesse la capacità di mettere in comunicazione la politica con il mondo reale. Riagganciandola a quello che di più spicciolo viviamo nel quotidiano. Nelle nostre attività ordinarie.
Avrei anche voluto parlare a chi, ogni giorno, nell’ombra, si adopera, affinché tutto funzioni.
Nel privato, come nel pubblico.
Un atto di autentica riconoscenza. Un dire grazie, in tutta semplicità.
Quale Presidente del Legislativo di Bellinzona voglio così cogliere adesso questa felice occasione per esserci, per manifestare indistintamente gratitudine.
In un clima di positività.
Offrire speranza.
Dentro e fuori.
A grandi e a piccini.
A giovani e a meno giovani.
Ovunque si trovino. A casa. In istituti di cura o di riposo. Al lavoro. In pensione. A scuola. In formazione. In attesa di occupazione. Fiduciosi. Anche nelle momentanee precarietà.
Desidero farli sentire consapevolmente partecipi di questa comunità. Coralmente. Rassicurarli sull’appartenenza. Sull’essere elementi di un’entità amica. Non tanto anonima ed estesa da tralasciare nessuna e nessuno.
Nel calore dei nuclei famigliari. Dove ci sentiamo protetti e al sicuro. Indipendentemente dai modelli.
Famiglie. Articolate. Allargate. Ricostituite. Monoparentali. Di fatto. Omoaffettive. Etero. Moduli diversi. Comunque, cellule primarie, che stanno alla base della nostra società.
Non ci sono regimi a numero chiuso.
Ecco, tutto quanto precede per far sapere che qui ognuno conta.
Non soltanto coloro che siedono nei consessi politici. Che detengono una carica negli organismi pubblici.
La consapevolezza di concorrere al patrimonio collettivo.
È una finestra illuminata. Un ponte levatoio abbassato. Lì ad aprire un varco. Un libero accesso. Uno stato d’animo che incoraggia a farsi avanti.
“Un giorno la paura bussò alla porta. Il coraggio andò ad aprire e non trovò nessuno.” Martin Luther King
Pensiamoci.
Assieme.
Nel seguire la Luce.
Indistintamente.
Migliori auguri di Buon Natale e di un Felicissimo 2024.
Brenno Martignoni Polti
Presidente del Consiglio comunale di Bellinzona
MA/20.12.2023